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martedì 8 maggio 2012

Prima o poi giuro che mi sposo - parte 3 - : Le fotografie

Nonostante ci sia chi reputa il fotografo e le fotografie del matrimonio una spesa quasi inutile, evitabile e talvolta superflua (giuro di conoscere chi ha affermato una cosa simile), io sono dell'avviso che sia una delle cose più importanti dell'evento. Perchè?
Ma perchè spenti i riflettori sulla giornata del secolo che ci vede protagonisti, tornati dal viaggio di nozze, passati gli anni dalla fantomatica data cosa ci rimane, fondamentalmente, di quell'evento? (a parte un fantastico marito)
Un abito incellofanato e riposto nell'armadio ... una bomboniera impolverata ed ossidata ... un paio di scarpe che saranno presto fuori moda...
Si sa, i ricordi sbiadiscono ... la memoria è labile e soggettiva ... ma le fotografie non mentono e sono per sempre! (Quasi più di un diamante oserei dire...!)


 Kelly Niemann Photography

Mai,mai,mai risparmiare sul fotografo. Mai!! Mai affidare il compito al fantomatico amico di famiglia che si crede un professionista del settore solo perchè ha una reflex. Mai! :D Lo so, non si fa pagare e se ci dice culo gli riesce anche qualche scatto ... Mai!!!
Il fotografo giusto, il prescelto, va cercato con cura, per tempo. Per prima cosa bisogna aver ben chiaro in mente cosa si vuole ottenere, che tipo di fotografie si desiderano:
le classiche, posate che fanno un po' anni '80/'90. Quelle un po' spiritose (in USA sono maestri). Magari si desidera un book dai toni decisi oppure dai toni soft e pastello.
Una volta scelto lo stile si cerca il fotografo guardando i suoi lavori precedenti, mostrando e spiegando cosa si vuole e cosa ci si aspetta, senza remore, senza timori... si deve essere spietati!
Personalmente aborro le foto patinate con alone chiaro che fa tanto Barbara D'Urso a pomeriggio 5. Quelle foto dove gli sposi sono avvolti da una strana aura bianca stile resurrezione. Meglio optare per altro...









Finita la cerimonia gli sposi scompaiono con il fotografo per il tanto agoniato shooting. Un consiglio: portate con voi gli amici più stretti, i fratelli, le sorelle ed i parenti più cari. Il 70% del vostro servizio fotografico verrà realizzato in quel frangente e per quanto quella sia la vostra giornata ricordate che non sarebbe niente di speciale se non aveste nessuno con la quale condividerla. Un book di 100,200 foto che ritraggono sempre e solo gli sposi è un album noioso. Non me ne vogliano coloro che hanno optato per una simile soluzione,ma è la verità.
Quindi fate in modo di accordarvi precedentemente con le persone a voi più care e finita la cerimonia tutti in macchina per le foto ricordo.






Un'idea simpatica? Quella di realizzare, in un angolo del locale dove si svolgerà il banchetto, una piccola sala fotografica dove tutti potranno posare con gli sposi e,magari, ritirare subito la propria foto ricordo. Inoltre ricordate al fotografo di ritrarre anche i dettagli della festa! Dalle portate ai segnaposto, dalle decorazioni ai dettagli dell'abito o dell'acconciatura della sposa. Nulla va tralasciato!




Poichè,si sa, il giorno delle nozze è un giorno frenetico durante il quale gli sposi non fanno altro che correre da un posto all'altro, dalla chiesa alla location scelta per le foto, dal banchetto ai vari tavoli di parenti e amici ...si rischia, spesso,di perdere i momenti più simpatici che vengono a crearsi durante la giornata. Il fotografo non è ancora dotato del dono dell'obiquità e gli sposi men che meno.
L'ideale sarebbe fornire, ogni tavolo, di un paio di macchinette fotografiche usa e getta che gli invitati potranno usare liberamente per fotografarsi a vicenda o per ritrarre gli sposi. A fine giornata dovranno essere riposte in un determinato punto di raccolta. Il risultato? Foto che nemmeno immaginate.

La Kodak ha realizzato una macchina fotografica per l'occasione (venduta in pacchi da 10 a 60 euro),ma in commercio ce ne sono davvero tante. Basterà scegliere l'opzione più conveniente per le nostre esigenge ed effettuare l'ordine.











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